Page 19 - Studio International - April 1965
P. 19

In questo numero






          pagina 144              La desintegrazione della forma nell'arte moderna   artisti mettono nelle loro opere delle note soggettive, come
                                                                                     scherzi ad allusioni personali. L arte è sempre stata una specie di
                                  L'arte è un fenomeno biologico. L'uomo diventa civilizzato nel   simbolico discorso e'quando non cè nè l'uno nè l'altro non è
                                  grado in cui pub raffinare la mera utilità. Discriminare tra signifi-  neanche arte. Negarlo b tradire la yenta.
                                  cato comparativo di una forma e significato della stessa nel campo   Stiamo assistendo non solo alia desintegrazione del movimento
                                  delle sensazioni, questa 6 la facoltà estetica che gradualmente ha   artistico moderno ma Oa desinregrazione dell'intelligenza stessa.
                                  differenziato l'uomo dal resto del regno animate. Conseguente-  Pop-art non ha radici nella culture di massa. Essa sfrutta l'immagine
                                  mente qualunque movimento che tende all'anestesia della   commerciale. II pop-artista non accetta nessuna misura di
                                  sensibilità è un movimento retrogrado che conduce al declino   giudizio. La sue assenza di misura diventa in ultimo noiosa.
                                  della civiltà. E questa è la minaccia del momento presente.   In fondo non è l'artista che provoca questo, ma it pubblico
                                    Lo stile moderno è stato multiforme ed anche se frammentaria-  stesso che ha perduto ogni senso del valore, che accetta qualunque
                                  mente pub apparire ambiguo, le sue realizzazioni nelle opere di   cosa sensazionale, breve e banale, come qualunque tosa di poca
                                  Matisse, Picasso, Leger, Braque, Klee, Moore ed altri sono com-  importanza. Cosi alla fine arriviamo al problema societe, ii
                                  parabili in richezza con quelle di qualunque altro periodo della   problema generale della decadenza della nostra civiltà.
                                  storia dell'arte. Un simile rigoglio doveva arrivare ad un fine.   L'uomo evolve come specie ma i passi decisivi sono fatti
                                    Le forze che minacciano l'integrità dell'arte si possono elencare   dall'individuo. Sempre al momento emergente dell'evoluzione, it
                                  nelle seguenti categorie: incoerenza, insensibilità, brutalità,   chiaro centro dell'attenzione e dell'intenzione è Ia discriminata
                                  esclusività. Incoerenza è la rottura di ognirapporto significativo e   intelligenza che a la facoltà estetica. Abbandonare questa con-
                                  corrisponde ai rottami rimasti dopo un terremoto. Vi sono artisti   centrazione di energia vuol dire rinunciare alla volonta di vivere
                                  contemporanei che non esitano ad esporre i segni di un disturbo   intensamente.
                                  mentale corrispondente at terremoto. Una simile desintegrazione   La grande impresa iniziata da Cezanne ha spesso fuorviato.
                                   abitualmente accompagnata da insensibilità.      Arte vuol dire la sforzo di resistere alla desintegrazione. L'essere
                                   Ci possiamo esprimere tramite la selezione che facciamo tra le   puo essere scoperto nell'oggetto ed momento della scoperta è
                                  immagini valide e quindi la corsa all'originalita è vana, uno   it momento della nostra conoscenza con it 'logos' contenuto
                                  sprecato sforzo, essendo una semplice scusa per giustificare la   nell'opera d'arte.
                                  'pop-arf Una simile non arte è stata chiamata un'arte che guarda   La grande impresa è stata tradita dalla grande permissività
                                  di traverso, una confessione del suo carattere evasivo. L'arte che   dell'arte odierna. Questa non è affatto arte. Le condizioni soda
                                  è anti arte è completamente mancante di stile e ci sono certi   che determinano l'apparizione di una simile anti-arte non sono
                                  artist che oggi vorrebbero sacrificare questo fattore personale,   effimere; esse stano aumentando con una paurosa intensita.
                                  senza però sacrificare ii mercato artistico.      L'arte genuine, al giorno d'oggi, deve impegnarsi contro la
                                   Non c'è niente di nuovo nella pop-art, altro che l'uso di immagini   mediocrità e contro it valore di massa. Se l'arte muore. lo spirito
                                  tolte dai pacchetti da cigarette e da cartoni a fumetti strappati qua   dell'uomo diventa importente ed it mondo ricade nel barbarismo.
                                  e la. Sono gli stessi rigetti sfruttatti già da Kurt Schwitters, Picabia,
                                  Marcel Duchamp e Man Ray. I dadaisti rimasero artisti perche
                                  conservarono il loro stile anche scherzando.
                                   L'assenza dello stile conduce all'apoteosi della brutalità,
                                  motivate e giustificata come rivolta contro Ia sofisticatione.
                                  Soltanto che i nostri brutalisti contemporanei non sono capaci di
                                  effettuare una simile sintesi e lasciano it loro pubblico in uno
                                  stato di afflizione. L'esclusività è una caratteristica generale
                                  dell'arte moderna. Sempre più frequentemente i nostri giovani

          pagina 156              Alik Cavaliere                                    decisamente espressionistico—inaspettatamente si diresse vero
                                                                                    it surrealisme.
                                  Per Ia sua fase floreale e vegetate, Cavaliere ha trasformato le   La sua arte non vuole dimostrare I'inconscio come tendenza a
                                  grandi stanze polverose della sua casa, piene di nonnulla, mobili   rappresentare gli eventi in una lute simbolica, quando nello
                                  usati e cavalletti, in un misterioso vivaio di strani germogli,   stesso tempo alcuni oggetti sono personalizzati e oggetti naturali
                                  apparentemente fragilissimi, pronti a rompersi al primo tocco   sono dotati di caratteristiche umane. Se questi lavori non sono
                                  pur essendo fusi in bronzo e che nella loro rigidity metallica   naturalistici non sono neanche surrealistic'. Simbolismo
                                  conservano lo stampo della loro origine organica, come certe   surrealisme si confondono.
                                  foreste dell'America Tropicale. Sarebbe sbagliato credere che   La 'stage del tempo ha disperso le sculture di Cavaliere come la
                                  Cavaliere abbia consacrato tutto it suo talento artistico alla   polvere e come Ia cenere delle memorie, dappertutto; i suoi
                                 scultura vegetate.                                 segreti hanno l'aspetto di cose naturali pure essendo frutto della
                                   La sue carriera è insolita. Nato a Roma (da padre calabrese e   sua immaginazione. Essi sono diventati simboli di una realtà che
                                  da madre russa) egli si trasferi a Milano nel 1938 dove studio   non pub essere cambiata o distrutta.
                                 all Accademia di Brera sotto Manzú e poi Marino e dove ottenne
                                 un posto d'insegnante. Subito dopo Ia guerra, la sua arte mostrò
                                 tendenze vagamente 'realistiche' e più tardi—dopo un periodo

         pagina 160              Jack Smith                                         esperimento o di una sensazione'. II soggetto o motto importante;
                                   un pittore inglese che sviluppa i suoi temi estetico-sociali di   it suono del soggetto, l suo rumore oil suo silenzio, i suoi inter-
                                 carattere personalissimo come raramente s'incontrano nell'arte   valli e la sua attività.' Le nuove opere hanno origini diverse—
                                 inglese. E nato a Sheffield in 1928 e finita Ia guerra in cut servi   musica, campi da fiera, jukebox, mare ed aeroplani, qualunque
                                 nell'aviazione, ha studiato alla St. Martin's e al Royal College   oggetto o attività che implica suono e movimento. Le sue forme
                                 of Art. Fu in relazione anche con la 'Kitchen Sink' School,   rappresentano una reazione all'isolamento delle immagini
                                 senza essere però legato al realismo. Smith dichiara : 'L'arte è   singole. 'Tanta arte contemporanea che s'interessa ad una sole
                                 più percezione che                                 situazione mi annoia fino alle Iagrime.' Dopo tutto un
                                   Egli è interessato alla lute interiore. 'Molti quadri ricevono Ia   quandro parte da mille cose.' I suoi campi da fiera rappresentano
                                 Iuce dal di fuori piu che dall'interno', egli spiega. 'La lute deve   un soggetto che l'ha attratto per lungo tempo. Mi domando', egli
                                 emanare dalla pittura. questo è molto importante'.   osserva, 'se in ogni uno di noi non ci sia un unico soggetto che
                                   Dal 1956 egli cominciò a dipingere non soltanto la lute ma   dipingiamo in tanti diversi modi.'
                                 anche il silenzio, per andare poi gradualmente verso 'Movimento
                                 e  suono'. 'Penso che le mie opere sono come diagrammi di un
   14   15   16   17   18   19   20   21   22   23   24